Glossario Trading

Scopri il gergo finanziario e prendi il controllo del tuo trading!
Farsi strada nella selva di termini tecnici legati al trading non è sempre facile, per questo veniamo in tuo aiuto con il nostro glossario di trading.

Acquistare

Comprare una valuta, ovvero acquistare la valuta di base di una coppia di valute, al prezzo lettera proposto dal broker.

Advanced Trader

Premiata piattaforma di trading di Swissquote. La piattaforma include un'interfaccia di trading personalizzata e configurabile, nonché strumenti adatti a tutti i livelli di trading: è in grado di rispondere alle esigenze di trader istituzionali, fedeli alle proprie API, e a quelle di investitori privati. Offre, ad esempio, analisi e grafici dotati di indicatori integrati, coperture e strumenti di analisi grafica. Le notizie in tempo reale e il rilevamento automatico dei modelli forniscono spunti di trading. Le transazioni possono essere effettuate utilizzando qualsiasi tipo di ordine e sistema operativo comune (Windows, Mac, Linux, iOS, Android) su computer o dispositivi mobili.

Airdrop

Pratica di distribuzione gratuita di monete o token a indirizzi di wallet per criptovalute. Lo scopo degli airdrop è quello di promuovere i progetti di criptovalute e favorire la brand awareness. Ai destinatari è spesso richiesto di effettuare alcune operazioni (ad es. pubblicare post sui social media per accrescere la brand awareness del progetto) al fine di ricevere l'airdrop. È consigliabile utilizzare un indirizzo e-mail secondario per gli airdrop e diffidare degli airdrop che richiedono la trasmissione di informazioni personali. Non condividere mai la propria chiave privata.

Alpha

Abilità di una strategia di trading di sovraperformare il mercato, che prende il nome dalla prima lettera dell'alfabeto greco. È possibile calcolare il valore Alpha in diversi modi, prendendo in considerazione vari fattori per il confronto tra le performance di due investimenti simili. È spesso utilizzata come uno dei vari coefficienti di rischio che determinano il profilo di rischio/rendimento di un potenziale investimento.

Analisi fondamentale

Analisi di tutti i fattori che possono influenzare il valore di uno strumento finanziario, ad esempio le condizioni economiche, finanziarie e settoriali. Maggiori informazioni sulla Analisi fondamentale

Analisi grafica

Utilizzo di grafici volto a evidenziare l'evoluzione dei prezzi, il volume di trading e il numero di posizioni aperte al fine di ispirare e prevedere transazioni. Vedere Analisi tecnica.

Analisi tecnica

Ricorso a calcoli e indicazioni sui grafici dei prezzi allo scopo di ispirare o prevedere transazioni. Maggiori informazioni sulla Analisi tecnica

Apertura

Ora alla quale una borsa apre alla negoziazione continua, preceduta dalla sessione cosiddetta «pre-market», che anticipa la normale giornata di mercato.

Apertura di una posizione

Acquistare (o vendere) un titolo significa detenere una posizione aperta. La transazione opposta, ovvero la vendita (o l'acquisto), corrisponde dunque alla liquidazione di una posizione. Gli utili/perdite relativi a una transazione sono calcolati sulla base della differenza tra il prezzo di apertura e quello di chiusura.

Arbitraggio

Tecnica che mira a sfruttare le inefficienze di mercato per trarre profitto da una differenza di prezzo. Ad esempio, se lo stesso attivo o due attivi simili sono negoziati a prezzi diversi su due mercati, il trader può acquistare quello meno caro e ottenere un profitto immediato rivendendolo sul mercato più redditizio. Questa tecnica permette di appianare tali divergenze e garantisce prezzi equi nel tempo.

At-the-money

Si dice di un'opzione quando il suo prezzo di esercizio corrisponde al prezzo di negoziazione in vigore della materia prima sottostante. Se un'opzione scade esattamente «at-the-money», è senza valore.

Atomic swap

Scambio peer-to-peer (P2P) di criptovalute che non prevede la condivisione di chiavi private né il coinvolgimento di terzi (ad es. una borsa), il che è molto utile, in quanto non tutte le criptovalute sono disponibili sulla totalità dei mercati.

Attivi

L'intero patrimonio detenuto da una società o da un individuo, compresi denaro, titoli, attrezzature e beni immobili. Comprendono anche tutto ciò che è dovuto alla società o all'individuo. Gli attivi sono indicati nello stato patrimoniale di una società o nella dichiarazione patrimoniale dei privati ad alto reddito.

Attivo sottostante

Un derivato è uno strumento finanziario il cui prezzo si basa su un attivo distinto. L'attivo sottostante è lo strumento finanziario sul quale si basa il prezzo di un derivato. Gli attivi sottostanti conferiscono ai derivati il loro valore e le variazioni di prezzo dell'attivo sottostante influenzano la negoziazione del derivato stesso.

Avvio di una transazione

Acquistare (o vendere) un titolo significa avviare una transazione, ovvero detenere una posizione aperta. La transazione opposta, ovvero la vendita (o l'acquisto), corrisponde dunque alla liquidazione di una posizione. Gli utili/perdite relativi a una transazione sono calcolati sulla base della differenza tra il prezzo di apertura e quello di chiusura.

Azione

Termine che designa un titolo di proprietà parziale di una società. Gli acquirenti di questi titoli, generalmente offerti dalle società per raccogliere fondi, hanno diritto a una porzione - che corrisponde all'investimento effettuato - degli utili e degli attivi della società emittente. Nota: i diritti dell'acquirente variano a seconda delle diverse categorie di proprietà esistenti.

Azioni

Le azioni ordinarie e privilegiate rappresentano la proprietà parziale di una società.

Backtest

Operazione di test di una strategia di trading effettuata sulla base di dati storici per osservarne l'eventuale performance e ottimizzarla. È importante testare una strategia utilizzando diverse serie di dati per assicurarsi che questa non sia eccessivamente adattata a un particolare insieme di dati, ovvero che esibisca buone performance su dati specifici ma non si comporti bene su altri dati, compresi quelli futuri.

Backwardation

Condizione per la quale, su un mercato di future, i future si scambiano a prezzi sempre più bassi su un dato periodo, il che indica un'offerta limitata. Anche detto «mercato invertito».

Balena

Trader che effettua transazioni talmente importanti da influenzare il prezzo del mercato. L'espressione è spesso utilizzata nel trading di criptovalute, dove il volume di trading di alcune valute è talvolta limitato rendendole quindi esposte a cospicue transazioni.

Banca centrale europea (BCE)

Anche nota come BCE, è la banca centrale dei 19 paesi dell'Unione europea che hanno adottato l'euro e definisce la politica monetaria dell'eurozona.

Banca d'Inghilterra (BoE)

Banca centrale del Regno Unito.

Banca del Giappone (BoJ)

Banca centrale del Giappone.

Banca popolare cinese (PBOC)

Banca centrale cinese.

Bande di Bollinger

Strumento di analisi tecnica sviluppato da John Bollinger. Le Bande di Bollinger standard sono due linee tracciate, rispettivamente, due deviazioni standard al di sopra e al di sotto della media mobile semplice (SMA) del prezzo di un titolo.

Barile equivalente di petrolio (BOE)

Parametro utilizzato per confrontare le fonti di energia. Un barile equivalente di petrolio (anche detto «barile equivalente di greggio», COE) corrisponde all'energia rilasciata dalla combustione di un barile di greggio; il calcolo di tale valore per diverse fonti di energia permette agli investitori di confrontarne i prezzi.

Base

Differenza tra il prezzo a pronti di una materia prima e il prezzo del future più vicino per la stessa materia prima.

Blockchain

Distributed ledger composto da blocchi di dati. Ogni blocco registra diverse transazioni e la catena di blocchi si allunga costantemente man mano che si registrano le transazioni. Maggiori informazioni sulla Blockchain

Board Certified in Estate Planning (BCE)

Certificazione ormai nota come Certified Estate and Trust Specialist (CES).

BoE

Banca centrale del Regno Unito.

BoJ

Banca centrale del Giappone.

Borsa

Mercato in cui sono negoziati titoli, materie prime, derivati e altri strumenti finanziari. La funzione principale di una borsa è quella di garantire uno scambio equo e ordinato e la diffusione efficace di informazioni sui prezzi. Le borse offrono a società e Stati uno spazio in cui vendere titoli agli investitori. Una borsa può essere sia un luogo fisico in cui i trader si incontrano per fare affari sia una piattaforma elettronica.

Borsa di criptovalute

Mercato sul quale sono scambiate esclusivamente criptovalute. Alcune borse accettano solo criptovalute, altre permettono di negoziare valute a corso legale in cambio della criptovaluta selezionata. Il bitcoin è disponibile nella maggior parte delle borse di criptovalute e può essere in seguito utilizzato per acquistare altre criptovalute. Le borse di criptovalute possono essere peer-to-peer, permettere lo scambio contro valute a corso legale, favorire il trading ed essere decentralizzate. Alcune sono note per le chiusure improvvise ed è quindi opportuno ricorrere alla due diligence.

Broker

Società titolare del conto di trading. Maggiori informazioni sulla Broker

Burning

Processo di eliminazione di monete di criptovalute dalla circolazione mediante l'invio a un «eater address». La transazione è registrata sulla blockchain. Il burning ha lo scopo di incrementare e stabilizzare il valore delle monete di una criptovaluta e dei relativi token.

Candele giapponesi

Vedere Grafico a candele.

Capitale

Valore nominale di un'obbligazione, dovuto alla scadenza (esclusi gli interessi maturati).

Capitalizzazione di mercato

Anche detta «market cap», indica il valore di mercato totale delle azioni in circolazione di una società quotata, calcolato moltiplicando il numero di azioni in circolazione per il prezzo di mercato in vigore di un'azione. La capitalizzazione di mercato permette di determinare la dimensione di una società.

Catena di opzioni

Tabella in cui un broker o piattaforma di trading riporta le informazioni relative a un'opzione: simbolo, prezzo, dimensione del contratto, data di scadenza, ecc.

Cavo (GBPUSD)

Soprannome della coppia GBPUSD il cui prezzo era solito essere trasmesso tramite la connessione via cavo atlantica.

Certified Estate and Trust Specialist (CES)

Certificazione rivolta a consulenti finanziari e broker i cui clienti sono interessati alla pianificazione patrimoniale. Rilasciata dalla Global Academy of Finance and Management (GAFM), richiede una formazione continua al fine del prolungamento della validità.

CFD

Contract for Difference (CFD). Prodotto derivato che permette ai trader di negoziare l'evoluzione di uno strumento finanziario sottostante (ad es. un'azione, un indice o una materia prima), anziché acquistare lo stesso attivo sottostante. Maggiori informazioni sulla CFD

Chiamata a margine

Notifica che segnala la necessità di depositare ulteriore denaro sul proprio conto per garantire un margine sufficiente al mantenimento delle posizioni aperte. Se l'investitore non deposita il denaro necessario o non procede alla liquidazione delle posizioni, il broker potrebbe liquidarle al suo posto.

Chiave privata

Chiave che non deve mai essere condivisa. Si tratta di un codice di identificazione univoco, utilizzato come firma digitale per identificarsi durante le transazioni. L'altra parte di uno scambio criptato è la «chiave pubblica», condivisa apertamente.

Chiave pubblica

Chiave condivisa con altri soggetti al fine di portare a termine interazioni criptate. Per effettuare una transazione di criptovalute è necessario condividere la propria chiave pubblica. La chiave pubblica identifica il titolare anche se il suo nome e le sue informazioni personali non sono condivise.

Chiusura

Orario di chiusura della sessione di negoziazione di una borsa, a partire dal quale inizia il trading cosiddetto «after-hours».

Chiusura di una transazione

Acquistare (o vendere) un titolo significa avviare una transazione, ovvero detenere una posizione aperta. La transazione opposta, ovvero la vendita (o l'acquisto), corrisponde dunque alla «chiusura» o liquidazione di una posizione. Gli utili/perdite relativi a una transazione sono calcolati sulla base della differenza tra il prezzo di apertura e quello di chiusura.

Churning

Operazioni di trading eccessive ad opera di un broker o amministratore di un conto di trading allo scopo di generare commissioni, spesso a scapito degli interessi del cliente.

Ciclo di opzioni

Un determinato periodo di tempo mensile oltre il quale una classe di opzioni scade.

Cifra

1/10 di pip.

Cifra

Nello script MQL4 di MetaTrader, è il valore che permette, ad esempio, di migliorare le prestazioni dell'Expert Advisor. La cifra a destra del pip (ossia 1/10 di un pip) indica la direzione dell'evoluzione del prezzo. Ad esempio, per un prezzo della coppia EURUSD pari a 1.09876, «7» corrisponde al «pip», mentre «6» alla «cifra» nel gergo di MetaTrader. Per le coppie di valute a due cifre come USDJPY, la «cifra» corrisponde al terzo numero. Questa è spesso indicata come esponente nella finestra del prezzo.

Classe di opzioni

Opzioni dello stesso tipo (call o put) basate sullo stesso attivo sottostante.

Coefficiente beta

Parametro del rendimento di un titolo o portafoglio in relazione al mercato generale. Se il valore di un titolo varia di 2 punti ogni volta che il mercato oscilla di 1 punto, il coefficiente beta del titolo corrisponde a 2.

Commissione di clearing

Spese addebitate dalla stanza di compensazione di una borsa per una transazione.

Commissione di gestione

Commissione da pagare a gestori patrimoniali, di fondi e di investimenti per i servizi forniti. La commissione può essere determinata in diversi modi, ma corrisponde spesso a una percentuale dei profitti.

Commissione di performance

Commissione da pagare a gestori patrimoniali, di fondi e di investimenti per i servizi forniti. La commissione può essere definita in molti modi: si può trattare, ad esempio, di una commissione fissa o una percentuale dei profitti (realizzati o meno), può essere calcolata rispetto a valori di riferimento o indici, può prevedere una «soglia» di attivazione, ecc. I diversi metodi puntano ad allineare l'interesse del gestore patrimoniale a quello dell'investitore.

Commodity Channel Index (CCI)

Strumento di analisi tecnica sviluppato da Donald Lambert. Il CCI è un indicatore temporale basato sul momentum che misura la differenza tra il prezzo in vigore di un titolo e la media storica dei prezzi. È utilizzato per determinare l'orientamento e la forza dell'evoluzione dei prezzi, in modo da prevedere le transazioni. L'indice va da -100 a +100.

Consegna di future

Passaggio di proprietà di una materia prima dal venditore all'acquirente durante il periodo di consegna, mediante lo scambio delle ricevute di magazzino o come stabilito dal contratto.

Contango

Condizione per la quale i future sono scambiati a prezzi sempre più elevati su un mercato in un determinato periodo, il che indica una domanda limitata. Maggiori informazioni sulla Contango

Conto demo

Conto di prova proposto dal broker che permette all'utente di esercitarsi e familiarizzare con la piattaforma di trading effettuando operazioni con denaro fittizio.

Conto discrezionale

Conto di investimento o di trading per il quale il titolare ha autorizzato per iscritto un terzo - generalmente un broker o un consulente di trading - a effettuare transazioni senza la sua previa approvazione. Anche detto «conto gestito».

Conto gestito

Un conto di trading gestito da un soggetto diverso dal proprietario dei fondi investiti. Può trattarsi di un investitore istituzionale o privato; il gestore è assunto per amministrare il conto ed è autorizzato a fare trading nel rispetto di determinate linee guida inerenti, ad esempio, agli obiettivi e alla propensione al rischio.

Contract for Difference (CFD)

Prodotto derivato che permette ai trader di negoziare l'evoluzione di uno strumento finanziario sottostante (ad es. un'azione, un indice o una materia prima), anziché acquistare lo stesso attivo sottostante. Se l'attivo sottostante versa o riceve dividendi, lo stesso avverrà per il trader del CFD. Le transazioni su CFD sono chiuse mediante transazioni inverse. Generalmente, al contrario del proprio attivo sottostante, i CFD possono essere negoziati sfruttando l'effetto leva, possono essere venduti allo scoperto, scambiati nell'arco di un giorno e negoziati senza spese (poiché il costo è compreso nello spread).

Controparte

Seconda parte di una transazione finanziaria. In altre parole, l'acquirente e il venditore sono le due parti necessarie al fine di una transazione.

Controvaluta

Seconda valuta in una coppia di valute, ovvero la valuta con la quale si paga per negoziare la prima, detta «valuta di base». Ad esempio, nella coppia EURUSD, l'euro è la valuta di base ed è possibile acquistare EUR 1 per un valore di USD 0.9. In questo esempio, il dollaro è la controvaluta.

Convergenza/divergenza media mobile (MACD)

Indicatore ritardato del momentum utilizzato dai trader tecnici. La MACD sfrutta due medie mobili impostate su diversi periodi di tempo per misurare l'orientamento e il momentum dell'evoluzione dei prezzi di un titolo. Una MACD di base sottrae una media mobile esponenziale (EMA) su 26 periodi da una EMA su 12 periodi, anche se i periodi possono essere modificati. Viene utilizzata la media mobile esponenziale in quanto pondera i prezzi, affinché le informazioni più recenti abbiano un peso maggiore.

Copertura

Neutralizzare una posizione aprendone una nuova. Ad esempio, se si detiene una posizione long ma si prevede che il prezzo scenderà temporaneamente, è possibile aprire una posizione short distinta per la durata del suddetto calo.

Coppia di valute

Sul Forex si fa sempre trading di una valuta in cambio di un'altra. La combinazione di valute scambiate è detta «coppia di valute». La coppia EURUSD prevede ad esempio l'acquisto di euro e la vendita di dollari statunitensi, ovvero l'acquisto di EURUSD.

Credito Lombard

Prestito a tasso fisso o concessione di scoperto, garantito dalla costituzione in pegno di titoli, polizze di assicurazione sulla vita o liquidità. L'investitore detiene sempre il proprio portafoglio e percepisce gli eventuali profitti oltre a generare opportunità per ulteriori investimenti.

Criptovaluta

Valute digitali o virtuali, criptate al fine di proteggere e verificare le transazioni. Maggiori informazioni sulla Criptovaluta

Criptovaluta alternativa (Altcoin)

Una valuta che riposa sulla propria blockchain (o distributed ledger) la quale registra transazioni mediante monete digitali.

Curva a termine

Grafico che mostra il prezzo futuro di un future. Le curve a termine possono indicare backwardation, contango o entrambi.

Data della transazione

Data alla quale avviene l'acquisto o la vendita di uno strumento finanziario e che generalmente non corrisponde alla data di regolamento.

Data di regolamento

Data di consegna di un titolo dal venditore all'acquirente e del relativo pagamento da parte dell'acquirente nei confronti del venditore. Generalmente il regolamento è da effettuarsi entro il terzo giorno lavorativo successivo alla data della transazione.

Data di scadenza

Data alla quale un'opzione si estingue, ovvero oltre la quale l'opzione non può essere esercitata.

Data di scadenza di future

Ultimo giorno di negoziazione di un future.

Data di stacco cedola

Primo giorno di negoziazione di un titolo che non prevede il diritto di riceverne il dividendo. Sono quattro le date che compongono il processo di stacco cedola: la data di dichiarazione alla quale la società stabilisce la distribuzione di un dividendo; la data di registrazione, alla quale bisogna essere registrati come titolari del titolo per ricevere il dividendo; la data ex-dividendo, ovvero il giorno successivo alla data alla quale l'investitore avrebbe dovuto acquistare il titolo per essere poi registrato in quanto titolare dello stesso alla data di registrazione (sono infatti necessari da 1 a 3 giorni per il regolamento della transazione e la registrazione del cambio di proprietà); e, infine, la data di pagamento, alla quale avviene il versamento del dividendo ai titolari registrati alla data di registrazione. Alla data ex-dividendo, il prezzo del titolo subisce generalmente un calo pari all'importo del dividendo annunciato, poiché il nuovo proprietario non riceverà il suddetto dividendo.

DAX

Indice azionario composto dalle 30 maggiori società tedesche quotate sulla Borsa di Francoforte, in Germania. Le 30 società rappresentano approssimativamente il 75% della capitalizzazione di mercato negoziata sulla Borsa di Francoforte.

Denominazione

Vedere Valore nominale.

Deposito minimo

Importo di denaro minimo necessario per l'apertura di un conto di trading.

Derivato

Strumento finanziario il cui valore è basato su (o derivato da) un attivo sottostante. Le variazioni di prezzo del derivato dipendono da quelle dell'attivo sottostante. Gli attivi sottostanti più comuni sono azioni, obbligazioni, materie prime, valute, tassi d'interesse e indici di mercato. I derivati possono essere quotati in borsa o scambiati su un mercato over-the-counter (OTC). Il contratto definisce le condizioni, in particolare date e valori degli attivi sottostanti, secondo le quali avverranno i pagamenti tra le due parti (acquirente e venditore) del contratto.

Dimensione del contratto

Numero di attivi sottostanti previsti da un contratto. È necessario moltiplicare il prezzo per il numero di unità sottostanti; ad esempio, se la quotazione di un'opzione corrisponde a EUR 2 e la dimensione del contratto equivale a 100, il prezzo del contratto sarà di EUR 200 (100 unità x EUR 2).

Distributed ledger

Registro condiviso da più computer allo scopo di replicare e approvare tutte le transazioni effettuate mediante una determinata criptovaluta. Il registro è «distribuito», nel senso che non esiste un amministratore centrale.

Diversificazione

Riduzione del rischio legato agli investimenti tramite l'acquisto di diversi tipi di titoli emessi da molteplici società e/o attraverso l'esposizione a diversi settori dell'economia.

Dividendo

Porzione dei profitti di una società distribuita ai possessori delle relative azioni e pagata con cadenza trimestrale o annuale. Nota: non tutte le società prevedono il pagamento dei dividendi.

Dow 30

Ufficialmente «Dow Jones Industrial Average», l'indice comprende 30 titoli che rappresentano la performance del mercato azionario statunitense.

Durata dell'ordine

Intervallo di tempo in cui un ordine è attivo. Una volta raggiunto il limite, l'ordine è eliminato qualora non fosse stato attivato ed eseguito.

Effetto leva

Prendere in prestito denaro allo scopo di aprire una posizione più consistente. Detenere posizioni più consistenti significa che profitti e perdite sono amplificati. Maggiori informazioni sulla Effetto leva

Emittente

Venditore di un'opzione. L'emittente ha l'obbligo, da contratto, di acquistare o vendere un numero specifico di azioni al prezzo di esercizio alla data di scadenza o entro tale data.

Emittente di un'opzione

Venditore di un'opzione che può essere tenuto a vendere (opzione call) o acquistare (opzione put) l'attivo sottostante.

Equity

Shares, stocks and equity are three names for a security that represents partial ownership of a corporation. These securities are offered by corporations to raise money, and buyers are entitled to a proportion of the corporation's earnings and assets that corresponds to the buyer's investment. Note that there exist several classes of ownership, which affects what the buyer is entitled to.

Esecuzione

Completamento di un ordine di acquisto o vendita, nel qual caso si dice che la transazione è stata «eseguita» o che il trader «ha eseguito» la transazione.

Esecuzione completa

Negoziazione del volume totale indicato in un ordine. L'operazione opposta è detta «esecuzione parziale».

Esecuzione delle transazioni

Effettuare una transazione di acquisto o vendita (apertura o liquidazione di una posizione).

Esecuzione parziale

Negoziazione di una parte del volume di un ordine. L'operazione opposta è detta «esecuzione completa».

Expert Advisor

Sistema di trading automatico (robot di trading) che l'investitore può configurare (programmare).

Factor Certificate

Anche detto «certificato a leva fissa», consente agli investitori di partecipare in maniera sproporzionata (sfruttando l'effetto leva) alla positiva (long) o negativa (short) evoluzione del sottostante. Gli investitori rischiano che il Factor Certificate scada privo di valore se il prezzo del sottostante raggiunge il prezzo di esercizio selezionato (anche detto «livello di knock-out») in qualunque momento.

FED

Sistema della Riserva federale, anche noto come Federal Reserve, è la banca centrale degli Stati Uniti d'America. Si compone di 12 banche federali regionali e un Consiglio dei governatori con sede a Washington D.C. Ha tre obiettivi principali: incrementare l'occupazione, stabilizzare i prezzi e moderare i tassi di interesse a lungo termine negli Stati Uniti.

Fibra (EURUSD)

Soprannome della coppia EURUSD il cui prezzo è trasmesso tramite la connessione atlantica via cavo in fibra ottica.

Forex (FX)

Anche detto «FX», è l'abbreviazione di «foreign exchange» e designa lo scambio di due valute. Maggiori informazioni sulla Forex (FX)

Forex market

Le negoziazioni sul Forex sono aperte 24 ore al giorno, dal lunedì mattina sul Pacifico al venerdì sera a New York. È uno dei mercati più ampi e liquidi del mondo. Maggiori informazioni sulla Forex market

Forex Scalping

Negoziazioni a brevissimo termine.

Fork

Fenomeno di scissione di una blockchain in due catene distinte. Si verifica generalmente nell'universo delle criptovalute quando si integrano nuove regole di governance nel codice della blockchain. Tali eventi sono talvolta pianificati (hard fork e soft fork), ma possono anche non esserlo (hard fork con una nuova catena).

FTSE

Da pronunciare «footsie», all'inglese, è l'abbreviazione di «FTSE 100», indice azionario ponderato delle 100 società quotate sulla Borsa di Londra con la più elevata capitalizzazione di mercato. Esistono diversi indici FTSE, tra cui l'indice FTSE 250, l'indice FTSE 350 e l'indice FTSE SmallCap. Tutti questi indici sono gestiti dal Financial Times Stock Exchange Group, di proprietà del London Stock Exchange Group.

FTSE MIB

Indice che include i 40 titoli azionari più scambiati sulla borsa di Milano e che rappresentano circa l'80% della capitalizzazione di mercato nazionale italiana. L'indice, il cui acronimo sta per «Financial Times Stock Exchange Milano Indice di Borsa», è gestito dal Financial Times Stock Exchange Group, di proprietà del London Stock Exchange Group.

Future

Termine generalmente utilizzato per designare i «contratti future», accordi che permettono di realizzare una transazione futura sulla base di condizioni standardizzate predefinite. L'acquirente ha l'obbligo di acquistare l'attivo sottostante alla data di scadenza e il venditore è tenuto a consegnarglielo alla suddetta data. I future sono utilizzati a fini di garanzia dei prezzi, di copertura e di trading speculativo. Si tratta di prodotti derivati i cui attivi sottostanti possono essere, ad esempio, azioni, indici o materie prime. La maggior parte dei trader di future liquida le proprie posizioni prima della scadenza del contratto, poiché sono pochi i trader privati o gli hedge fund che, ad esempio, hanno bisogno di container di semi di soia.

Future su materie prime

Contratti di acquisto e vendita su materie prime la cui consegna è prevista in futuro, secondo condizioni standardizzate (ad es. quantità, qualità, tempo di consegna, base di prezzo e modalità di consegna).

Gestione del rischio

Protezione del proprio capitale volta a garantire il proseguimento delle transazioni favorevoli e la chiusura di quelle deleterie.

Gestione patrimoniale

Servizio finanziario che prevede l'investimento ad opera di gestori patrimoniali per conto di clienti, allo scopo di accrescerne il patrimonio limitando al contempo i rischi. Il servizio è spesso disponibile per privati con ampie disponibilità patrimoniali e società che desiderano esternalizzare le operazioni di ricerca richieste per effettuare grandi investimenti.

Grafico a candele

Grafico che riporta il prezzo di apertura e di chiusura nonché il prezzo più basso e quello più alto, in una maniera che, a parere di molti, lo rende più semplice da leggere rispetto a un grafico a barre.

Grafico Forex

Grafico basato sui prezzi di trading. Ad esempio, il prezzo denaro orario.

Grafico giornaliero

Grafico il cui intervallo di tempo è di 1 giorno. In altre parole, vi è un giorno di differenza tra ogni dato espresso nel grafico.

Hedge fund

Società in accomandita per investimenti privati che richiedono un ingente investimento minimo iniziale. Le strategie di trading variano notevolmente così come i veicoli di investimento. Le spese includono generalmente le commissioni di gestione e una percentuale su ogni guadagno. Solitamente, gli investimenti sono bloccati per il primo anno e i periodi di prelievo potrebbero essere limitati. Il nome «hedge fund» ha una connotazione storica e si riferisce ai primi hedge fund che privilegiavano investimenti azionari e prevedevano un'attenta copertura.

In-the-money

Espressione che si riferisce allo stato di un'opzione. Questa è «in-the-money» quando l'attivo sottostante è negoziato a un prezzo favorevole al titolare del contratto (ossia un'opzione call è in-the-money se il prezzo di esercizio è inferiore al prezzo del sottostante, mentre un'opzione put è in-the-money se il prezzo di esercizio è superiore al prezzo del sottostante). In altre parole, le opzioni in-the-money sono contratti che possono essere esercitati realizzando un profitto.

Incremento

Aumento del prezzo di una transazione rispetto alla transazione precedente.

Indicatore anticipato

Indicatore tecnico in anticipo rispetto alle variazioni dei prezzi, ovvero pubblicato prima.

Indicatore ritardato

Indicatore tecnico in ritardo rispetto alle variazioni dei prezzi, ovvero pubblicato in seguito.

Indicatore tecnico

Indicazione grafica calcolata su un grafico dei prezzi allo scopo di ispirare o prevedere transazioni.

Indice

Benchmark o indicatore di riferimento per trader e gestori di portafoglio. Un rendimento del 5% può sembrare solido ma, se l'indice registra una crescita dell'8%, sarebbe stato più saggio investire semplicemente in un fondo indicizzato.

Indice All Country World (ACWI)

Sviluppato da Morgan Stanley Capital International (MSCI), è l'indice di riferimento della performance globale, poiché si basa su oltre 2'700 titoli di piccole, medie e grandi capitalizzazioni di 23 paesi sviluppati e 24 mercati emergenti. Permette agli investitori di effettuare una stima della propria diversificazione.

Indice Case-Shiller Home Price

Composto da quattro indici pubblicati con cadenza mensile o trimestrale, questo indice mette a confronto i prezzi di vendita dell'immobiliare residenziale nel tempo negli Stati Uniti. L'indice non include le nuove costruzioni. L'indice nazionale è pubblicato con cadenza trimestrale, mentre quello regionale è disponibile mensilmente.

Indice dei direttori agli acquisti (PMI)

Indicatore anticipato basato su un sondaggio rivolto ai professionisti della catena di fornitura negli Stati Uniti in 19 settori manifatturieri e dei servizi. I criteri presi in considerazione, quali scorte, nuovi ordini, produzione, consegne di fornitori e occupazione, sono valutati su una scala da 0 a 100, dove un livello superiore a 50 indica una fase di espansione. Più il livello raggiunto si allontana da 50, più la variazione sarà importante.

Indice dei prezzi al consumo (CPI)

Variazione media (nel tempo) dei prezzi che i consumatori pagano per un «paniere» predefinito di beni e servizi. Questo parametro è utilizzato per rilevare inflazione e deflazione nonché valutare il costo della vita. Il CPI include l'immobiliare residenziale, il settore alimentare, i trasporti, l'assistenza sanitaria e spesso altri elementi a seconda del paese e delle modalità di calcolo.

Indice di forza relativa (RSI)

Indicatore del momentum utilizzato dai trader tecnici. Questo indicatore è utilizzato per prevedere le transazioni e determinare se un dato strumento finanziario è considerato ipercomprato o ipervenduto su una scala da 0 a 100; un livello inferiore a 30 (ipervenduto) o superiore a 70 (ipercomprato) indica una potenziale inversione imminente della tendenza.

Indice ISM non manifatturiero

Abbreviazione che designa l'indice dell'attività del settore non manifatturiero, pubblicato dall'Institute for Supply Management (ISM). L'indice è rappresentativo del settore dei servizi statunitense; se il livello dell'indice è pari a 50 significa che l'attività è rimasta invariata, mentre un livello superiore a 50 suggerisce un'espansione. ISM pubblica diversi indici mensili.

Indice MSCI

Vedere Indice All Country World (ACWI).

Insider trading

Fare trading su un titolo quotato sulla base di informazioni privilegiate e non di pubblico dominio che potrebbero influenzare l'interesse a negoziare il titolo degli altri investitori. Per preservare l'equità del mercato, l'insider trading è una pratica illegale in numerose giurisdizioni.

Interesse composto

Interesse calcolato sul capitale iniziale e sugli interessi corrisposti precedentemente.

Investimento

L'acquisto o la proprietà di un titolo o di un bene allo scopo di generare reddito, capitale o entrambi. Oltre agli strumenti finanziari, gli investimenti possono riguardare opere d'arte, pezzi d'antiquariato e beni immobili.

Knock-out warrant

Warrant che scade immediatamente qualora l'attivo sottostante sia negoziato al prezzo di knock-out predefinito, prima della data di scadenza. Lo scopo è quello di limitare le potenziali perdite per il venditore (e quindi il potenziale guadagno per l'acquirente).

Leveraged Buy-Out (LBO)

Acquisto di una società che prevede un utilizzo limitato di capitale, realizzato impegnando gli attivi della società target come garanzia per il prestito contratto al fine della sua acquisizione. Il rapporto di indebitamento può oscillare tra il 10 e il 90%.

Limit order

Tipo di ordine utilizzato per garantire un prezzo. Un limit order permette di immettere ordini precisi ed è la soluzione ideale se si punta ad ottenere un prezzo specifico più che all'esecuzione dell'ordine in sé. Un limit order di acquisto è eseguito quando il prezzo di mercato è uguale o inferiore al prezzo limite stabilito, ovvero è eseguito al prezzo più favorevole. Viceversa, un limit order di vendita è eseguito quando il prezzo di mercato è uguale o superiore al prezzo limite stabilito, ovvero è eseguito al prezzo più favorevole. I limit order scongiurano lo slippage negativo, ma l'esecuzione non è garantita.

Liquidazione di una posizione

Acquistare (o vendere) un titolo significa detenere una posizione aperta. La transazione opposta, ovvero la vendita (o l'acquisto), corrisponde dunque alla liquidazione di una posizione. Gli utili/perdite relativi a una transazione sono calcolati sulla base della differenza tra il prezzo di apertura e quello di chiusura.

Liquidità

Facilità con la quale è possibile acquistare o vendere nel momento desiderato. Generalmente, un'ampia liquidità si traduce in una contrazione degli spread.

Long

Si dice di una posizione. «Andare long» o aprire una posizione long significa acquistare in previsione di un aumento dei prezzi. Se un investitore è rialzista, decide di andare long (acquistare).

Lotti

Unità di una transazione. Per le valute, 1 lotto corrisponde generalmente a 100'000 unità della valuta di base. Ad esempio, negoziare 1 lotto di EURUSD significa acquistare o vendere EUR 100'000. Nel caso delle stock option, 1 lotto equivale solitamente a 100 azioni. Anche i future e le materie prime sono negoziati in lotti.

Margine

Prestito da parte di un broker utilizzato per l'acquisto di uno strumento finanziario, ad esempio valute o CFD. La differenza tra l'importo del prestito e il prezzo dell'attivo è detta «margine». Il trading sul margine è una potenziale fonte di guadagni e perdite elevati. Se il mercato evolve, l'investitore potrebbe essere costretto a incrementare i fondi presenti sul suo conto al fine di mantenere le posizioni aperte (vedere Margine di mantenimento).

Margine di mantenimento

Importo minimo dei fondi disponibili su un conto a margine per garantire il mantenimento delle posizioni aperte.

Market cap

Anche detta «capitalizzazione di mercato», indica il valore di mercato totale delle azioni in circolazione di una società quotata, calcolato moltiplicando il numero di azioni in circolazione per il prezzo di mercato in vigore di un'azione. La market cap permette di determinare la dimensione di una società.

Market maker

Un market maker stabilisce i prezzi di domanda e offerta fino a una determinata esecuzione minima garantita. Maggiori informazioni sulla Market maker

Markup

Differenza tra il costo di un titolo e il prezzo al quale un broker intende venderlo. Un broker potrebbe ampliare lo spread al fine di realizzare un profitto. Metodo alternativo alle commissioni.

Materie prime

Beni primari (ad es. prodotti agricoli e risorse naturali, quali i semi di soia e l'olio) utilizzati per il commercio e scambiati su un mercato regolamentato di materie prime. Le materie prime sono gli attivi sottostanti di opzioni negoziabili e future.

Media mobile (MA)

Indicatore tecnico utilizzato dai trader per appianare l'evoluzione dei prezzi nel corso dell'analisi grafica o dell'adeguamento degli indicatori tecnici, ad es. la MACD. Più è lungo il periodo selezionato per la media, più la curva sarà regolare e maggiore sarà il ritardo rispetto al prezzo in tempo reale.

Mercato interbancario

Mercato riservato alle banche in cui gli istituti finanziari concedono e contraggono prestiti dai loro omologhi.

Mese di scadenza

Mese in cui occorre effettuare la consegna ai sensi delle condizioni previste da un future. Anche detto «mese di consegna».

Mesi più lontani dalla scadenza

Mesi di consegna di un future le cui date di scadenza o di consegna sono più lontane nel tempo. Si riferisce anche ai mesi di consegna di un future diversi dal mese di consegna immediata o dal precedente.

MetaQuotes

Creata nel 2000, MetaQuotes Software Corp. è considerata uno dei principali sviluppatori di applicazioni software per broker, banche e borse. La piattaforma MetaTrader è dotata di strumenti avanzati per lo sviluppo, le operazioni di test e l'ottimizzazione dei robot di trading; è utilizzata da trader di tutto il mondo su computer e dispositivi mobili.

MetaTrader

Piattaforma di trading digitale usata da diversi trader privati. Presenta un'interfaccia utente altamente personalizzabile e supporta molte offerte istituzionali, quali il trading automatico e i robot di trading. La piattaforma è offerta e gestita da MetaQuotes Software Corp.

MetaTrader 4

La piattaforma di trading più rinomata sul mercato, sviluppata da MetaQuotes Software Corp., perfettamente integrata alla vasta liquidità e alla rapidità di esecuzione delle transazioni di Swissquote.

MetaTrader 5

Ultima generazione del software MetaTrader, sviluppato da MetaQuotes Software Corp., per trader esperti in cerca di una tecnologia più esaustiva.

Mini future

Contratti future la cui dimensione corrisponde a una frazione dei future standard, il che li rende accessibili a molti più trader e investitori. Un pubblico più ampio garantisce generalmente una maggiore liquidità e di conseguenza minori spread. Il primo contratto di questo tipo è stato l'e-mini di S&P 500 nel 1997 e da allora i mini future esistono ormai per numerosi indici, materie prime e valute.

Mini lotto

Unità di una transazione. Sul Forex, 1 lotto completo corrisponde generalmente a 100'000 unità della valuta di base. Un mini lotto equivale a 10'000. Ad esempio, negoziare 1 mini lotto di EURUSD significa acquistare o vendere EUR 10'000. Nel caso delle opzioni, 1 lotto equivale solitamente a 100 unità dell'attivo sottostante.

Modello Black-Scholes

Formula sviluppata da F. Black e M. Scholes per determinare il prezzo di un'opzione. È stata da allora perfezionata ed estesa ai future.

Moneyness

Posizione relativa del prezzo in vigore di un attivo sottostante e del prezzo di esercizio di un derivato. Il termine è spesso utilizzato in relazione alle opzioni. La moneyness è una classificazione tripartita che descrive lo stato di un'opzione: in-the-money, at-the-money e out-of-the-money. Il prezzo di un'opzione è definito alla luce del suo stato di moneyness.

Multi Account Manager (MAM)

Strumento disponibile sulla piattaforma di trading digitale MetaTrader 4 che permette ai trader di gestire molteplici conti di trading per attuare, ad esempio, diverse strategie di trading o effettuare transazioni per conto di terzi.

NASDAQ

Borsa statunitense, primo mercato azionario elettronico mondiale e ormai seconda maggiore borsa per capitalizzazione di mercato, dopo il New York Stock Exchange.

NASDAQ 100

Indice azionario che include i 103 maggiori titoli non finanziari (per capitalizzazione di mercato) quotati sul NASDAQ e non necessariamente statunitensi. Questi due fattori lo distinguono dal DOW 30 e dall'indice S&P 500.

Nikkei 225 (indice Nikkei)

Indice delle 225 maggiori società giapponesi quotate sulla Borsa di Tokyo.

Nodo

Computer che conserva una copia di una data blockchain e partecipa alla manutenzione del distributed ledger.

Non quotato

Si dice di uno strumento finanziario non negoziato in borsa ma sul cosiddetto mercato over-the-counter (OTC).

Obbligazione convertibile

Obbligazione societaria che potrebbe essere convertita in azioni di un altro titolo (spesso in azioni ordinarie della società emittente) secondo specifiche condizioni.

Obbligazione non garantita

Obbligazione che non prevede nessun tipo di garanzia.

Obbligazione zero-coupon

Obbligazione che non prevede il versamento periodico di interessi. L'investitore riceve un unico pagamento alla scadenza (equivalente al capitale investito più gli interessi composti maturati fino alla scadenza).

Obbligazioni

Titoli di debito emessi da società o Stati ai propri finanziatori, che prevedono generalmente un dato importo di interessi dovuti su una durata di tempo determinata. Maggiori informazioni sulla Obbligazioni

Obbligazioni High Yield

Titoli di debito che offrono rendimenti elevati per suscitare l'interesse degli investitori malgrado presentino un rischio di insolvenza maggiore rispetto alle obbligazioni societarie con rating di credito più elevati. Il merito creditizio varia in base alle agenzie di rating ma, in linea generale, le obbligazioni con rating compreso tra AAA e BBB sono denominate «Investment Grade» e presentano un rischio di credito medio-basso; le obbligazioni High Yield, invece, comportano un rischio di credito più elevato e si collocano al di sotto dei titoli Investment Grade. Alcune obbligazioni High Yield sono offerte da società che esibivano precedentemente un rating Investment Grade ma per le quali è aumentato il rischio di insolvenza; altre sono emesse da start-up o società con un rapporto di indebitamento elevato. Alcuni trader preferiscono indici di obbligazioni High Yield alle singole obbligazioni.

Obbligazioni jumbo

Espressione colloquiale utilizzata per indicare l'emissione di obbligazioni di valore elevato, generalmente superiore a EUR 500 milioni (la dimensione dell'emissione dipende dal mercato: nei mercati sviluppati, l'emissione di un'obbligazione jumbo può essere dell'ordine di miliardi di dollari, mentre il suo valore è generalmente inferiore nei mercati emergenti). Queste ampie emissioni di obbligazioni a tasso fisso migliorano la liquidità dell'obbligazione e sono più vantaggiose in termini di costi.

Obbligazioni spazzatura

Vedere Obbligazioni High Yield.

Occupazione non agricola (NFP)

Sezione del rapporto relativo alla situazione occupazionale («Jobs Report») pubblicato mensilmente dal Bureau of Labor Statistics statunitense; l'occupazione non agricola evidenzia il numero totale di posti di lavoro creati o soppressi. Questo rapporto riflette lo stato di salute dell'economia e tiene conto dell'occupazione escludendo le attività del settore agricolo, i lavoratori autonomi, le organizzazioni no profit e qualche altra categoria.

Offerta iniziale di token (ITO)

Prima vendita di token volta a finanziare un progetto. I token permettono di calcolare il valore sulla base di una criptovaluta esistente. Nota: offerta iniziale di moneta (ICO) e offerta iniziale di token (ITO) sono spesso utilizzati come sinonimi. Vedere anche: Token.

Offerta pubblica iniziale (IPO)

Prima vendita o offerta di un'azione di una società al pubblico. Maggiori informazioni sulla Offerta pubblica iniziale (IPO)

Open interest

Numero di opzioni o future esistenti sul registro della stanza di compensazione (una voce include due parti del contratto, ossia l'acquirente e il venditore). Il numero di posizioni aperte che interessano un determinato contratto permette di determinare lo stato della liquidità, in quanto un open interest elevato indica una liquidità altrettanto alta.

Opzione

Contratto che prevede la possibilità - ma non l'obbligo - di acquistare o vendere un attivo sottostante. In particolare, l'emittente di un'opzione è tenuto ad acquistare o a vendere l'attivo sottostante all'acquirente alla data e al prezzo convenuti SE l'acquirente decide di esercitare l'opzione. Se l'opzione è prossima alla scadenza e il prezzo dell'attivo sottostante non ha subito variazioni favorevoli per l'acquirente, questo può decidere di lasciare che scada. Così facendo l'acquirente perderà l'importo pagato per l'opzione, detto «premio». Un'opzione «put» offre al titolare il diritto di vendere l'attivo sottostante, mentre un'opzione «call» quello di acquistarlo. Il prezzo di acquisto/vendita definito nel contratto è detto «strike price» (o prezzo di esercizio).

Opzione call

Contratto che conferisce al titolare il diritto, ma non l'obbligo, di acquistare un numero specifico di titoli a un prezzo stabilito entro un determinato periodo di tempo. Maggiori informazioni sulla Opzione call

Opzione di stile americano

Opzione che il titolare può esercitare in qualunque momento prima della scadenza (a differenza delle opzioni di stile europeo, che possono essere esercitate solo alla data di scadenza). Le stock option sono di stile americano così come gran parte delle opzioni negoziabili (ETO), mentre molte opzioni indicizzate sono di stile europeo. Le opzioni di stile americano e quelle di stile europeo sono dette «opzioni vanilla», in contrapposizione alle «opzioni esotiche» i cui rendimenti sono calcolati diversamente.

Opzione di stile europeo

Opzione che il titolare può esercitare esclusivamente alla data di scadenza (a differenza delle opzioni di stile americano, che possono essere esercitate in qualunque momento prima della scadenza). Le stock option sono di stile americano così come gran parte delle opzioni negoziabili (ETO), mentre molte opzioni indicizzate sono di stile europeo. Le opzioni di stile americano e quelle di stile europeo sono dette «opzioni vanilla», in contrapposizione alle «opzioni esotiche» i cui rendimenti sono calcolati diversamente.

Opzione out-of-the-money

Opzione priva di valore intrinseco. Ad esempio, un'opzione call con un prezzo di esercizio superiore al valore di mercato in vigore del sottostante (o un'opzione put con un prezzo di esercizio inferiore al valore di mercato in vigore del sottostante).

Opzione put

Contratto che conferisce al titolare il diritto, ma non l'obbligo, di vendere un numero specifico di titoli a un prezzo stabilito, entro un determinato periodo di tempo. Maggiori informazioni sulla Opzione put

Opzioni esotiche

Opzioni non convenzionali negoziate su un mercato over-the-counter (OTC). Si distinguono dalle opzioni standard (ordinarie) per, ad esempio, titoli sottostanti, date di scadenza, pagamenti e prezzi di esercizio. Possono essere utilizzate a fini di copertura di rischi specifici e di diversificazione del rischio.

Opzioni Forex/FX

Contratto che offre all'acquirente il diritto, ma non l'obbligo, di acquistare o vendere una particolare valuta a un dato tasso di cambio (prezzo di esercizio), entro una determinata data (data di scadenza). Le opzioni Forex sono utilizzate da istituti finanziari, società e privati a fini di copertura contro le fluttuazioni sfavorevoli dei tassi di cambio. Come per altre opzioni, sono disponibili opzioni semplici (ordinarie) e complesse (esotiche).

Opzioni ordinarie

Titolo che offre all'acquirente il diritto (ma non l'obbligo) di acquistare o vendere un titolo sottostante, ad esempio un'azione, a un prezzo predefinito, detto «prezzo di esercizio», entro una determinata «data di scadenza». Opzioni più semplici rispetto alle «opzioni esotiche».

Ordine

Intenzione di negoziare un determinato importo di uno strumento finanziario. Esistono molti tipi di ordine. Ad esempio, sul Forex un ordine a pronti è eseguito al prezzo di mercato in vigore. Al contrario, molti tipi di ordine permettono al trader di definire il prezzo di mercato al quale l'ordine sarà eseguito. Altri ancora permettono al trader di definire condizioni più complesse prima dell'attivazione ed esecuzione dell'ordine. Gli ordini più comunemente utilizzati sono gli ordini di take profit e di stop (che prevedono entrambi la chiusura di una transazione a un prezzo di mercato predefinito). L'ordine di stop, inoltre, è spesso un ordine di trailing stop che garantisce al trader di incamerare profitti.

Ordine al meglio

Ordine di acquisto o vendita al migliore prezzo in vigore disponibile. Finché si mantiene una liquidità adeguata, questo tipo di ordine è eseguito immediatamente. Gli ordini al meglio sono utilizzati quando quello che conta di più è l'esecuzione dell'ordine e non il prezzo della transazione. Nota: per gli strumenti finanziari negoziati con uno spread, un ordine al meglio di acquisto è eseguito al prezzo lettera, mentre un ordine al meglio di vendita è eseguito al prezzo denaro.

Ordine al mercato

Anche detto «ordine al meglio», è l'azione di acquistare o vendere al prezzo di mercato, ovvero a qualunque prezzo ottenibile una volta che l'ordine giunge in sala di contrattazione.

Ordine condizionale

Ordine che definisce le condizioni che devono essere soddisfatte per la sua esecuzione. Gli ordini condizionali più semplici sono i limit order e gli ordini di stop. Le variabili definite includono, ad esempio, il prezzo, l'ora, il volume, il margine disponibile, la variazione di percentuale, ecc.

Ordine di trailing stop

Ordine di stop che segue automaticamente il prezzo in vigore allo scopo di incamerare i profitti. Per esempio, per una posizione long con un trailing stop, il livello di quest'ultimo sale all'aumentare del prezzo. Al momento della creazione dell'ordine, il trader definisce la distanza tra il prezzo di mercato e il livello di trailing stop.

Ordine giornaliero

Ordine valido esclusivamente per un dato giorno di negoziazione. La mancata esecuzione dell'ordine durante la sessione di trading ordinaria determina l'annullamento dello stesso. Tuttavia, alcune piattaforme prevedono un tipo di ordine giornaliero valido sino alla fine della sessione di trading estesa.

Ordine Good till canceled (GTC)

Tipo di ordine valido fino all'annullamento. In altre parole, la durata dell'ordine non è specificata al momento della sua creazione. Nota: alcuni broker annullano automaticamente gli ordini GTC non eseguiti ad esempio entro 30 o 60 giorni.

Ordine One Cancels Other (OCO)

Ordini la cui esecuzione annulla un altro ordine. Ad esempio, quando si avvia una transazione, è consigliabile immettere le due parti di un ordine OCO al di sopra e al di sotto del prezzo di trading in vigore. In questo modo, indipendentemente dall'andamento del mercato, sarà possibile realizzare un profitto o limitare le perdite.

Ordine stop loss

Ordine immesso nel caso in cui il mercato non si muova nella direzione prevista, allo scopo di limitare le perdite. Vedere Ordine di trailing stop.

Ordini di beni durevoli

Indicatore del settore manifatturiero degli Stati Uniti. Per beni durevoli si intendono quelle merci che dovrebbero durare almeno tre anni, acquistate da società o consumatori. I rapporti sono di fatto due: uno documenta i nuovi ordini effettuati negli Stati Uniti in termini di beni durevoli, l'altro identifica le scorte, gli ordini e le spedizioni dei produttori.

Ordini immessi

Ordini che non saranno eseguiti nell'immediato. Anche detti «ordini in attesa».

Ordini pendenti

Limit order immessi sul mercato ma non ancora eseguiti.

Oscillatore stocastico

Indicatore direzionale del momentum utilizzato dai trader tecnici. L'oscillatore stocastico confronta il prezzo di chiusura di un dato strumento finanziario al prezzo su un dato periodo di tempo e determina se il titolo è ritenuto ipercomprato o ipervenduto su una scala da 0 a 100.

Out trade

Transazione che non può essere autorizzata dalla stanza di compensazione, poiché le due parti della transazione hanno inserito informazioni discordanti. Gli out trade devono essere risolti prima della successiva apertura del mercato.

Out-of-the-money

Espressione che si riferisce allo stato di un'opzione. Questa è «out-of-the-money» quando l'attivo sottostante è negoziato a un prezzo svantaggioso per il titolare del contratto (ossia un'opzione call è out-of-the-money se il prezzo di esercizio è superiore al prezzo del sottostante, mentre un'opzione put è out-of-the-money se il prezzo di esercizio è inferiore al prezzo del sottostante). Se un'opzione scade «out-of-the-money», perde valore.

Passività

Debiti e oneri di una società. Le passività correnti sono debiti dovuti e rimborsabili in un anno. La passività a lungo termine sono rimborsabili dopo un anno. Le passività sono rappresentate nello stato patrimoniale di una società.

Pip

Il più piccolo incremento applicato a un prezzo. Corrisponde solitamente al quarto decimale di una quotazione.

Posizione long

Posizione aperta di acquisto. È possibile liquidare la posizione vendendo lo stesso volume della valuta o del titolo.

Posizione overnight

Quando si mantiene una posizione aperta da un giorno all'altro (rollover), la stessa viene liquidata al tasso di chiusura giornaliero e riaperta al tasso di apertura dell'indomani. Peraltro, si paga (posizione short) o si percepisce (posizione long) un tasso di rollover (interesse).

Posizione short

Posizione aperta di vendita. È possibile liquidare la posizione acquistando lo stesso volume della valuta o del titolo.

Premio

Prezzo di un'opzione.

Premio

Importo in eccesso tra il prezzo di uno strumento finanziario e il rispettivo capitale.

Prezzo a pronti

Prezzo in vigore sul mercato al quale uno strumento finanziario può essere acquistato o venduto con consegna immediata.

Prezzo denaro

Prezzo che il broker è disposto a pagare, o offrire, per acquistare un titolo. Qualora si pratichi trading in lotti, occorre moltiplicare il prezzo per il numero di unità del lotto.

Prezzo di esercizio

Vedere Strike price.

Prezzo di offerta

Vedere Prezzo lettera.

Prezzo lettera

Prezzo di vendita del broker, ovvero il prezzo a cui è possibile acquistare un titolo. Opposto del prezzo denaro del broker.

Prodotto interno lordo (PIL)

Indicatore che misura l'aumento del valore di mercato della produzione complessiva di prodotti finiti e servizi di un paese in un dato periodo. Il PIL è espresso in valuta, ad esempio in dollari.

Produzione industriale

Capacità produttiva reale dei settori manifatturiero, estrattivo (petrolio e gas inclusi), del metano e dell'elettricità.

Profondità del mercato

Volume di una valuta negoziabile a un determinato prezzo. Un volume superiore può essere disponibile per una transazione, ma a un prezzo diverso.

Rapporto di copertura

Indicatore della domanda di titoli del Tesoro americani, è l'importo in dollari delle offerte ricevute in un'asta di titoli del Tesoro diviso per la somma di titoli venduti.

Rapporto nazionale sull'occupazione ADP

Rapporto mensile sull'occupazione privata non agricola negli Stati Uniti. realizzato da Automatic Data Processing (ADP) Inc., che si occupa di elaborare circa il 20% delle buste paga negli Stati Uniti.

Rapporto prezzo/utili (P/E)

Rapporto calcolato dividendo il valore di mercato per azione di una società per gli utili per azione. Lo scopo è quello di confrontare le società e valutare in tal modo le opportunità d'investimento. Questo rapporto è ampiamente utilizzato ed esistono diverse varianti che calcolano la performance media nel tempo e tentano di prevedere i futuri rapporti P/E delle società.

Rating

Valutazione di un'azione o di un'obbligazione. Per le azioni, gli analisti consigliano di acquistare, vendere e conservare dei titoli. Per le obbligazioni, le agenzie di rating valutano il rischio di insolvenza della società emittente e le attribuiscono un rating di credito che varia a seconda delle agenzie, ma che va generalmente da AAA a BBB (rischio medio-basso) per le obbligazioni Investment Grade.

Registro

Repertorio di tutti gli ordini di acquisto e di vendita attivi per un particolare strumento finanziario (ad esempio, le azioni).

Regolamento

Consegna di un titolo dal venditore all'acquirente e relativo pagamento da parte dell'acquirente nei confronti del venditore.

Regolamento per cassa

Pagamento di alcuni future o opzioni in contanti, ovvero per mezzo di denaro e non mediante la consegna della materia prima.

Relazione annuale

La relazione annuale contiene le informazioni relative all'esercizio fiscale di una società. È generalmente composta da introduzione, conto economico, stato patrimoniale e rendiconto finanziario. In breve, presenta la situazione finanziaria della società.

Rendimento

Guadagno annuo ottenuto su uno strumento finanziario, espresso in percentuale. Per un'azione, ad esempio, è il risultato della divisione del dividendo annuo per il prezzo pagato per l'azione o per il prezzo di mercato in vigore. Il calcolo del rendimento obbligazionario, invece, include i pagamenti degli interessi annui nonché l'ammortamento della differenza tra il prezzo di mercato in vigore e il valore nominale dell'obbligazione fino alla scadenza.

Reserve Bank of Australia (RBA)

Banca centrale australiana.

Reserve Bank of New Zealand (RBNZ)

Banca centrale della Nuova Zelanda.

Resistenza

Livello che il prezzo di un titolo sembra non oltrepassare.

Rete di comunicazione elettronica (ECN)

Sistema elettronico che mette in contatto acquirenti e venditori in un mercato.

Retribuzione oraria media

Tariffa oraria di base media per i principali settori.

Rialzista

Si dice di un mercato in crescita.

Ribassista

Si dice di un mercato in calo.

Ricevuta di magazzino

Documento che attesta l'esistenza e la disponibilità di una determinata quantità e qualità di una materia prima. Questo documento è utilizzato per trasferire la proprietà di materie prime sia per le transazioni in contanti sia nel caso di future.

Robo-Advisory

Robo-Advisor è un gestore patrimoniale elettronico in grado di creare un portafoglio di investimento fatto su misura per l'investitore e di monitorarlo 24 ore su 24, ottimizzandolo continuamente per mantenere il livello di rischio desiderato. Sviluppiamo robot per rendere il nostro lavoro più semplice, generare risultati precisi, incrementare la performance e, naturalmente, guadagnare tempo. Abbiamo creato Robo-Advisor per consentire ai nostri clienti di raggiungere tutti questi obiettivi nelle loro attività di gestione patrimoniale personale. Non si deve fare altro che specificare la propria propensione al rischio, selezionare i titoli o i settori (opzionale) preferiti e lasciare che Robo-Advisor faccia il resto. I suoi algoritmi avanzati analizzano migliaia di titoli e generano suggerimenti per la costruzione di un portafoglio ideale. Si paga solo per le transazioni che si decide di intraprendere. Grazie alla sua struttura efficiente, le commissioni di gestione, calcolate per segmenti e secondo una scala decrescente, è possibile sfruttare appieno la performance di una strategia. Il nostro Robo-Advisor richiede un investimento iniziale inferiore rispetto ai servizi di gestione patrimoniale tradizionali e consente di ottimizzare maggiormente i costi. Inoltre, è completamente trasparente e consente di avere il pieno controllo dei propri investimenti.

Robot di trading sul Forex

Vedere Expert Advisor.

Round turn

Transazione su future che prevede un acquisto e una liquidazione, o una vendita (anche allo scoperto) seguita da un acquisto a fini di copertura.

S&P 500

Abbreviazione di «Standard & Poor's 500», è un indice azionario ponderato che include i titoli delle 500 più grandi società statunitensi per capitalizzazione di mercato. Abbraccia tutti i settori e fornisce in questo modo un'indicazione generale dello stato di salute del mercato azionario statunitense. Esistono diversi indici S&P, ad esempio l'indice S&P SmallCap 600 e l'indice S&P MidCap 400.

Scalper

Trader che punta a realizzare piccoli profitti a breve termine durante una sessione di trading. Gli scalper conservano raramente una posizione da un giorno all'altro.

Sessione di trading

Periodo nel corso del quale una borsa è aperta al trading.

Settore

Le società che operano nello stesso settore sono riunite insieme, condividono caratteristiche comuni e i prezzi dei rispettivi titoli evidenziano spesso un andamento analogo.

Share

Shares, stocks and equity are three names for a security that represents partial ownership of a corporation. These securities are offered by corporations to raise money, and buyers are entitled to a proportion of the corporation's earnings and assets that corresponds to the buyer's investment. Note that there exist several classes of ownership, which affects what the buyer is entitled to.

Short

Si dice di una posizione. «Andare short» o aprire una posizione short significa vendere in previsione di un calo dei prezzi. Se un investitore è ribassista, decide di andare short (vendere).

Simbolo

Simbolo di un'azione corrispondente a un codice alfabetico composto da 1-4 caratteri, che rappresenta una società quotata in borsa. Anche le valute sono indicate da simboli, ad esempio EUR per l'euro. Vedere Simbolo di opzioni, per la descrizione della loro costruzione.

Simbolo di opzioni

Denominazione di una specifica opzione, designata da una serie di caratteri: i primi tre definiscono generalmente l'attivo sottostante, il quarto indica il mese di scadenza del contratto e il quinto si riferisce al prezzo di esercizio.

Sistema di trading

Insieme di regole che stabilisce le condizioni di trading, anche detto «trading algoritmico». Ora che molti sistemi di trading sono automatici, sono diventati più complessi. I sistemi di trading automatici possono comunicare direttamente con il mercato e immettere ordini sulla base di regole relative, ad esempio, a indicatori tecnici, fondamentali, notizie e prezzi dei titoli.

SIX Swiss Exchange

Principale borsa svizzera.

Smart contract

Transazioni o accordi eseguiti automaticamente. Connettono il database della blockchain agli utenti: possono essere visti come un'interfaccia che, a fronte della ricezione di uno specifico input, restituisce uno specifico risultato. Maggiori informazioni sulla Smart contract

Sottostante

Titolo, materia prima, indice o strumento finanziario specifico su cui è basato un derivato (CFD, opzione, ecc.). Ad esempio, il titolo Tesla è l'attivo sottostante del CFD Tesla.

Spread

Differenza tra il prezzo denaro e il prezzo lettera proposti dal broker, ovvero la differenza tra il prezzo di vendita e di acquisto per l'investitore. Maggiori informazioni sulla Spread

Stanza di compensazione

Entità (generalmente una borsa) che agisce in qualità di controparte per ogni transazione. La stanza di compensazione «compensa» ogni transazione facendosi acquirente per il venditore e venditore per l'acquirente. Lo scopo è quello di evitare le insolvenze.

Stochastic Momentum Index (SMI)

Indicatore del momentum utilizzato dai trader tecnici. Lo Stochastic Momentum Index (SMI) è considerato una versione affinata dell'oscillatore stocastico e determina se uno specifico strumento finanziario è ritenuto ipercomprato o ipervenduto su una scala da -100 a 100. Il SMI può anche essere utilizzato come indicatore di tendenza rialzista/ribassista.

Straight-Through Processing (STP)

Metodo di pagamento e regolamento elettronico utilizzato, ad esempio, per i trasferimenti di denaro e il trading online.

Strike Price

Prezzo al quale il titolare di un'opzione può acquistare o vendere (call o put) un titolo sottostante. Anche detto «prezzo di esercizio».

Strumento finanziario

Attivo negoziabile, ad esempio valute, obbligazioni, azioni, future o opzioni.

Supporto

Livello sotto il quale il prezzo di un titolo sembra non scendere.

Swap

Scambio di un'attività (o passività) contro uno strumento simile, ad esempio con una diversa data di scadenza o un diverso tasso cedolare.

Swap di valute

Tipo di derivato su tassi d'interesse che prevede lo scambio dell'interesse (e talvolta del capitale) in una valuta contro l'interesse (e talvolta il capitale) in un'altra valuta. Tale scambio avviene in date predefinite per l'intera durata del contratto. Nota: questo tipo di swap è diverso da uno swap valutario.

Swap valutario

Acquisto e vendita simultanea di importi identici di una coppia di valute; questo swap può essere utilizzato per il pagamento di una transazione in una valuta estera a una data futura senza assumere il rischio di cambio. Una parte della transazione è sempre a termine, mentre l'altra può essere a pronti o a termine. Nota: questo tipo di swap è diverso da uno swap di valute.

Swiss DOTS

Sistema svizzero di trading di prodotti derivati over-the-counter (OTC).

Swiss Market Index (SMI)

Indice delle 20 maggiori società svizzere quotate sul SIX Swiss Exchange a Zurigo.

Tabella di opzioni

Vedere Catena di opzioni.

Tasso bancario

Il tasso d'interesse praticato da una banca centrale in caso di prestito o anticipo di denaro alle banche commerciali.

Tasso di cambio

Valore di una valuta misurato da un'altra valuta.

Tasso di crescita annuale composto (CAGR)

Calcolo utilizzato per raffrontare i tassi di crescita media di diversi investimenti. Il CAGR appiana i tassi di crescita per un dato lasso di tempo e mostra l'eventuale tasso di crescita di un investimento qualora 1) questo crescesse a un tasso costante di anno in anno, e 2) i profitti fossero reinvestiti alla fine di ogni anno. Questo livellamento permette di confrontare più titoli o, ad esempio, un titolo e un indice.

Tasso di disoccupazione

Percentuale della forza lavoro priva di impiego in un paese. Questa percentuale può variare a seconda della definizione di «forza lavoro», ovvero a seconda che questa includa o meno tutte le persone di una determinata età o tenga esclusivamente conto di quelle che, ad esempio, hanno cercato attivamente un lavoro di recente. Il tasso di disoccupazione è un indicatore ritardato della salute economica di un paese; un tasso di disoccupazione basso indica generalmente un'economia solida.

Tasso di rollover

Interesse versato o percepito se si mantiene una posizione da un giorno all'altro (rollover).

Tasso di sconto

Vedere Valore attuale.

Tasso repo (pronti contro termine)

Prezzo al quale la banca centrale riacquista i titoli di Stato dalle banche commerciali. Questo tasso permette di tenere sotto controllo l'offerta di moneta: incrementando il tasso repo e aumentando i riacquisti di titoli, l'offerta di moneta si riduce e l'attività economica subisce una battuta d'arresto (e viceversa qualora si abbassi il tasso repo).

Tasso spot Forex

Valore di mercato in vigore di una data valuta.

Tasso target dei Federal Funds

Le banche statunitensi devono conservare riserve presso una banca della Federal Reserve. Quando le banche dispongono di un'eccedenza di riserve, possono prestare denaro ad altre banche che desiderano invece colmare un deficit. La Federal Reserve statunitense definisce un tasso d'interesse target, che le banche dovranno praticare in caso di prestiti interbancari di fondi di riserva, ma sono poi le banche a negoziare tra di loro il tasso da applicare a questo tipo di prestiti.

Theta

Calo del valore estrinseco di un contratto all'avvicinarsi della data di scadenza.

Tipo di opzione

Contratto di opzione call o put.

Titolare di un'opzione

Acquirente di un'opzione.

Titolo

Valore mobiliare che attesta la proprietà di prodotti di investimento quali obbligazioni, azioni, future e opzioni.

Token

I token sono «valute secondarie» che si basano sulla blockchain di una criptovaluta. I token possono rappresentare qualsiasi elemento che abbia un valore. È molto più facile per un progetto creare token (che rappresentano un certo valore della moneta digitale) piuttosto che creare una nuova criptovaluta (nuova blockchain e relativa moneta digitale). Le blockchain di criptovalute offrono generalmente modelli (smart contract) per la creazione di token.

Tranche

Classe di obbligazioni che presentano le stesse caratteristiche.

Transazione giornaliera

Posizione aperta e chiusa nell'arco di una sessione di trading senza che ne sia previsto il rinnovo per il giorno seguente.

Ultimo giorno di negoziazione

Ultimo giorno in cui un future o un'opzione può essere negoziato.

Utili

Risultato al netto delle imposte, o profitti, di una società. Parametro utilizzato per valutare la redditività di una società nel tempo o ai fini del confronto con altre società. Nota: gli utili possono essere definiti e calcolati in diversi modi, ad esempio, quantificandone il valore al netto o al lordo delle imposte (EBT), degli interessi (EBIT) o ancora degli ammortamenti (EBITDA). Quando si confrontano più società, è importante assicurarsi che sia utilizzata la stessa metodologia di calcolo.

Utili per azione (EPS)

Maniera rapida di confrontare la redditività di più società, dividendo i profitti conseguiti per il numero di azioni ordinarie in circolazione. Più il risultato è elevato, più la società è considerata redditizia. Per garantire un confronto corretto, ai fini del calcolo è importante prendere in considerazione lo stesso periodo di tempo per i titoli in esame. L'EPS è anche utilizzato per calcolare il rapporto prezzo/utili (P/E) e confrontare il prezzo dei titoli.

Valore attuale

Valore in vigore di un pagamento futuro (o più pagamenti) dato un tasso di interesse specifico.

Valore dichiarato

Vedere Valore nominale.

Valore intrinseco

Differenza tra il valore di mercato in vigore dell'interesse sottostante e il prezzo di esercizio di un'opzione. Quando il valore intrinseco è positivo, l'opzione è «in-the-money».

Valore netto

Differenza tra gli attivi totali di una società e il totale delle sue passività.

Valore nominale

Valore teorico di un titolo. Ha lo stesso significato di «valore dichiarato» e «denominazione».

Valore temporale

Differenza tra il premio e il valore intrinseco di un'opzione.

Valuta a corso legale

Valute emesse da uno Stato, denaro «normale» garantito dalle banche centrali. Maggiori informazioni sulla Valuta a corso legale

Valuta di base

Prima valuta in una coppia di valute, ovvero la valuta negoziata. L'altra valuta è detta controvaluta. Ad esempio, nella coppia EURUSD, l'euro è la valuta di base ed è possibile acquistare EUR 1 per un valore di USD 0.9.

Valuta digitale

Vedere Criptovaluta.

Valutazione al prezzo di mercato

Processo di rivalutazione delle posizioni long e short affinché riflettano il prezzo di regolamento.

Variazione netta

Differenza tra il prezzo di chiusura del giorno precedente e l'ultimo prezzo negoziato.

Vendere

Cedere una valuta, ovvero vendere la valuta di base di una coppia di valute, al prezzo denaro proposto dal broker.

Vendite al dettaglio

Numero totale di vendite (di beni durevoli e non durevoli, compresi prodotti alimentari) in un determinato periodo di tempo. Il numero di vendite è un indicatore della salute economica di un paese, in quanto la spesa al consumo rappresenta generalmente due terzi del PIL. Questo rapporto è un indicatore ritardato poiché è solitamente pubblicato dopo due settimane dalla raccolta dei dati.

Volatilità

Dimensione e frequenza delle variazioni dei prezzi.

Volume

Numero di azioni di un titolo, di unità di una valuta o di contratti negoziati durante un particolare periodo di tempo, solitamente calcolato in volume medio di trading giornaliero. Il volume è un altro valido indicatore della liquidità: volumi elevati indicano generalmente una maggiore liquidità.

Warrant

Prodotto derivato simile a un'opzione che offre all'acquirente il diritto (ma non l'obbligo) di acquistare (o vendere) un titolo sottostante (spesso un'azione) a un prezzo predefinito, detto «prezzo di esercizio», entro una determinata «data di scadenza». I warrant sono emessi dalla società che emette (o riscatta) il titolo sottostante.